Nelle sue 8 puntate viene raccontata la storia di 5 persone di diversa nazionalità – la spagnola Raquel, il messicano Roberto, l’italiano Luca, il coreano Yun Su, e la tedesca Jana – che si incontrano sul Cammino di Santiago e diventano amici, ognuno portando con sé la sua storia, i suoi traumi, le sue fragilità e forze, i suoi sogni e le sue paure.
La forza di questa serie, che tra l’altro dà il titolo alla produzione, “3 Caminos” è che mostra questo gruppo di amici fare il Cammino in 3 diversi momenti della loro vita: la prima volta nel 2000, dove si conoscono, la seconda volta nel 2006, e la terza volta nel 2021.
Col passare degli anni e col vivere nuove esperienze di vita tutti noi cambiamo, modifichiamo la nostra concezione del mondo, il nostro rapporto con gli altri, le nostre priorità e punti di vista.
Chi come noi di Apiediperilmondo ha fatto moltissimi Cammini diversi e varie volte ha rifatto lo stesso, sa che ogni volta è un’esperienza diversa, perché sono gli occhi coi quali guardiamo il mondo ad essere ogni giorno nuovi!
Questa serie 3 Caminos, ha un altro grande merito, l’aver rappresentato in modo magistrale l’amicizia che si crea sul cammino e le dinamiche dei rapporti: penso ad esempio all’esserci sempre per l’altro, e al contempo, dare all’altro la libertà e lo spazio di cui ha bisogno.
Ogni pellegrino sperimenta questa presenza/assenza sul cammino, questa intermittenza, questo effetto ad elastico.
A parte questi aspetti positivi, credo che l’emotività e la drammaticità di alcune storie rendano la serie troppo pesante. Credo manchi una buona dose di spensieratezza e leggerezza.
Abbiamo praticamente pianto dall’inizio alla fine.
Mai una risata.
Per esperienza personale, trovi persone sul cammino che hanno delle storie particolari – ne abbiamo conosciute diverse anche tra chi ha viaggiato con noi in gruppo sul Cammino – ma ne trovi molte molte di più con vite normali, senza tragedie nella loro vita.
E anche il cammino in sè, inteso come percorso, è stato sacrificato. Non solo sono stati dimenticati interi tratti di cammino, ma non si è riusciti a rendere la temporalità del cammino.
Se non sapessi che il Cammino Francese dura un mese ed è lungo 800km, guardando la serie non lo capirei. Mai una volta che si percepisca la fatica di una tappa e la stanchezza fisica.
É vero, non sono queste le cose che dopo anni ricordi del cammino, ma fanno parte della vita quotidiana del cammino e plasmano la tua esperienza lì.
Nonostante questo, si tratta di una serie emozionante e di grande qualità cinematografica, che vale sicuramente la pena vedere!
E come cantano Iván Ferreiro y Andrés Suárez nella canzone appositamente scritta per questo progetto ..
No se puede explicar, no se puede contar. El Camino me llama ..
Per ora la serie 3 Caminos è stata distribuita in 240 Paesi, mentre in Italia, Germania, Mexico e Korea del Sud, Paesi di origine dei personaggi della serie verrà distribuito da produttori differenti.
Chissa quando sarà possibile vederla.. Noi a quanto pare vivendo in Spagna siamo riusaciti a vederla anche con un account Amazon Prime Video Italia