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I migliori 5 Trekking in Austria

L’Austria è la meta ideale per gli amanti dell’escursionismo. Ecco 5 idee di trekking in Austria che ti porteranno alla scoperta di questa straordinaria realtà.

Tabella dei Contenuti

Una vacanza in Austria non è vacanza se non ci si concede qualche giornata all’insegna dell’escursionismo.

Terra selvaggia e accogliente, ricca di montagne, laghi e fiumi, l’Austria è la meta ideale per organizzare trekking capaci di regalare emozioni uniche lungo i suoi sentieri. Fare trekking in Austria significa immergersi in una natura meravigliosa tra vette alpine di oltre 3.000 metri, grandi laghi d’origine glaciale, respirando un’aria sana e pura passo dopo passo.

Elencare tutti i diversi sentieri sarebbe lunghissimo, ecco perché abbiamo selezionato 5 fra i migliori percorsi di trekking in Austria, che ci accompagneranno alla scoperta di questa terra facendoci immergere in scenari indimenticabili.

Sentiero dell’amore e Sentiero delle cascate negli Alti Tauri

Il Parco Nazionale Alti Tauri in Austria è la più grande area protetta dell’Europa centrale e delle Alpi con i suoi 1.800 km². Si estende tra le regioni della Carinzia, del Salisburgo e del Tirolo. Paesaggi incredibili, adornati da una natura rigogliosa ed intatta, ove svettano imponenti cime come il Grossglockner, 3.798 metri di altezza, ed altre 400 che superano i 3mila metri.

Un ambiente formato da rocce metamorfiche, con ampi spazi di pascolo frammezzati a spazi incontaminati, in cui ancora vivono migliaia di animali, come camosci, stambecchi alpini, marmotte, aquile reali e avvoltoi barbuti in piena libertà.

Gli Alti Tauri sono mete molto ambite dell’alpinismo: fu qui che nel 1761 si scalò la prima vetta ghiacciata, l’Ankogel, 3.251 metri. Ma sono gli escursionisti a trovare forte interesse grazie a una estesa rete di sentieri di oltre 1000 km, un’opportunità unica per fare trekking in Austria, dove ognuno può scegliere il suo percorso in questo panorama fantastico.

Uno di questi è il Sentiero dell’amore, Weg der Liebe, fra le Alpi di Millstätt, poggiato accanto al lago, il Millstätter See, la perla della Carinzia.

Il suo nome risale agli inizi del Novecento, quando in questa zona giunse un certo Alexander Pupovac, avvocato presso le corti e i tribunali di Vienna, il quale s’innamorò della giovane vedova Rainer di Millstatt, la sposò e comprò un edificio, che adesso è la baita Alexanderhütte, ovvero la prima tappa del Sentiero dell’Amore creato proprio dai due sposini per passeggiare ed amoreggiare.

Lungo quasi 7 chilometri e con un dislivello di circa 300 metri, il Sentiero comincia appunto dalla Baita Alexanderhütte dove gli innamorati possono scrivere i loro pensieri su di un’insegna di acciaio. Durante il percorso ci sono sette luoghi panoramici dove sostare per godere a pieno della natura; in questi punti sono a disposizione altrettante panchine che conservano libri in cui trovare frasi, citazioni, aforismi, poesie sull’amore.

Il sentiero termina dopo circa tre ore di cammino a Granattor, un varco riempito di tonnellate di granato, sulla vetta della Millstätter Alpe a 2000 metri di altezza.

Ci spostiamo nella zona del salisburghese e qui troviamo il Sentiero delle Cascate di Krimml, le più alte d’Europa ed uno dei siti naturali più interessanti del Parco Nazionale degli Alti Tauri. Rappresentano uno spettacolo magnifico grazie a tre salti che superano i 380 m. Per raggiungerle, fin dalla fine del 1800 e grazie al Club Alpino Austriaco, è stato creato questo Sentiero con punti di sosta panoramici, veri e propri balconi naturali da cui godere dello spettacolo in tutta sicurezza, apprezzando la discesa di questa acqua fragorosa originata dal torrente Krimml Ache.

Lungo circa 4 km con un dislivello più impegnativo di circa 600 metri, questo sentiero si percorre poco più di due ore, fruibile anche dai bambini. Ben segnalato, presenta tratti ripidi e altri pianeggianti, in modo da far riprendere fiato e comunque sempre per rendere più agevole la salita, tra boschi e rocce. Si parte dal paese di Krimml, a circa 20 minuti alla prima cascata. Altri 30-40 minuti sono necessari per la seconda, un’ulteriore oretta per la terza.

Una volta giunti alle cascate, si può proseguire per altre due ore fino al Rifugio Tauernhaus.

Adlerweg, il Sentiero dell’Aquila

L’Adlerweg è un circuito escursionistico molto famoso nel Tirolo e prende il nome dalla sua forma che richiama la sagoma di un’aquila che si libra tra le vette selvagge.

Il Sentiero dell’aquila è uno dei trekking in Austria a lunga percorrenza: oltre 400km di lunghezza con con dislivelli clamorosi. Proprio per questo viene suddiviso in due grandi tratti: il principale, nella zona più a nord della regione, il Nordttirol, che presenta 24 tappe, e l’altro nella parte dell’Osstirol che ne conta 9.

Per quanto riguarda il tracciato principale, come abbiamo detto, le 24 tappe portano da St. Johann, a circa 100 km da Innsbruck, fino a St. Anton am Arlberg, paese a 1.793 metri di altezza che è poi la meta finale di tutto il circuito dell’aquila e dove si giunge totalmente immersi in un paesaggio alpino da cartolina. Molto ben segnalato, si può decidere anche di percorrerlo per alcuni tratti, fosse anche soltanto per godersi una passeggiata nella natura tirolese, fra malghe, distese verdi e le maestose cime che spiccano fra laghi cristallini.

Il secondo Sentiero dell’aquila, quello in Osstirol, si ricongiunge al Parco Nazionale degli Alti Tauri, misurando circa 100 km in 9 tappe, da 7 fino a un massimo 14 km ciascuna; anche questo è molto ben attrezzato ed indicato, difatti troveremo diversi rifugi lungo il percorso che faranno da cornice per una totale immersione tra i più grandi ghiacciai delle Alpi Orientali, con oltre 300 cime che superano i tremila metri di altezza, con il “capostipite” che è il Großglockner, 3.798 metri, la vetta austriaca più elevata.

Il cammino comincia da Ströden, ai piedi del Großvenediger, fino al rifugio Stüdlhütte proprio all’ombra del Großglockner. Lungo il sentiero potremo ammirare le cascate Umbalfälle, torrenti e boschi di larici fino al rifugio Johannishütte, il più antico delle Alpi Orientali, costruito nel 1857.

Nella regione del Salzkammergut, attraverso laghi magnifici

La regione del Salzkammergut deve il suo nome alla “Tenuta della Camera del Sale” (Salzkammer) che durante il periodo dell’Impero degli Asburgo (quando la Camera del Sale era l’autorità) gestiva le prestigiose saline. Oggi è una celebre meta di vacanze in Austria che si estende da Salisburgo fino ai monti di Dachstein, in un’area costellata da corsi d’acqua numerevoli.

Le montagne imponenti ed i pascoli verdeggianti si specchiano nelle acque limpide di queste acque come il famoso lago Wolfgangsee, il lago Schwarzensee e il lago Attersee. Natura e cultura si fondono in perfetta armonia, offrendo l’ambiente ideale per una settimana all’insegna di un trekking in Austria.

Ognuno può cucirsi addosso il proprio percorso, ma noi vi proponiamo un itinerario ad anello che parte da Bad Ischl, un famoso centro culturale della regione dove si potranno visitare la villa imperiale, il Café Zauner, famoso per il suo dolce “Zaunerstollen”, e l’Hotel Austria, dove l’imperatore Francesco Giuseppe e Elisabetta di Bavaria (Sissi) festeggiarono il loro fidanzamento. Inoltre è possibile anche nuotare nel lago e nelle piscine del ‘Parkbad Bad Ischl’.

Il secondo giorno, si comincia la prima tappa da 24 km: da Bad Ischl ci si incammina verso la chiesa Kalvarienbergkirche e quindi lungo il “sentiero forestale di Elisabetta” per raggiungere Rußbach, il lago Schwarzensee, Eisenau, Burgau e infine il lago Attersee. Passeggiate lungo le sponde del lago per raggiungere Weissenbach.

Per compiere la seconda tappa di circa 23 km, sarà necessario prima prendere l’autobus fino al punto di accesso all’alpeggio di Burggrabenklamm, dove un sentiero vi condurrà tra le gole del Monte Schafberg. Proseguite tra i laghi Attersee e Mondsee (il Lago della Luna), sul sentiero segnato 17A, circondati dalle montagne. Valicate il passo di Schaffling, fino a scendere a St. Gilgen ed infine raggiungete Abersee, sul lago Wolfgangsee, un luogo incantevole dove si respira pace e tranquillità.

Più semplice la terza tappa attorno al lago Wolfgangsee. Da Abersee raggiungete in barca la località di St. Wolfgang, un affascinante paesino situato ai piedi del Monte Schafberg con una chiesa tardo-gotica che ospita uno splendido altare trittico di fine 1400, opera dell’autore sudtirolese Michael Pacher. Camminando sul sentiero più alto, potrete fruire di uno splendido affaccio sulle sponde del lago con tutte le casine di legno dintorno. Da qui potrete prendere il trenino a cremagliera Schafbergbahn che risale il monte Schafberg (1760 m). Da St. Wolfgang proseguite a piedi lungo la Bürglpromenade raggiungendo Strobler/Weissenbach.

Il giorno dopo, lungo il fiume Strobler Weissenbach, si percorre la quarta tappa per circa 20 km fino al rifugio Kammersbach, passando dalla diga di Chorinsky, lungo la via salina più antica del mondo, che va dal monte Hallstatt, la cui miniera risale ai tempi dei Celti, fino alla salina di Bad Ischl (il nostro punto di partenza) e permette di vedere la lavorazione della materia più importante di questa regione, il sale appunto. Passeggiare per i prati “Kaltenbachau”, dove ai tempi dell’Imperatore si svolgevano corse di cavalli, picnic e rendez-vous, rilassarsi con la vista del lago, sul massiccio del Dachstein, puntando verso Bad Goisern, nota per l’artigianato di alta qualità.

Da Bad Goisem la quinta tappa è di quasi 30 km e ci accompagnerà lungo la riva orientale del lago Hallstättersee fino a Obertraun, attraverso la romantica vallata di Koppental. Un sentiero tematico conduce fino all’ultimo paese, Bad Aussee.

L’ultimo tratto, la sesta tappa, è di 25 km e percorre diversi ambienti: dal lago Altaussee ai pascoli di Blaa Alm attraversando la valle di Rettenbachalm, fino al ritorno a Bad Ischl.

Escursione nella zona di Alpbach, nel Tirolo

Il Tirolo è un paradiso per gli amanti dell’escursionismo e degli sport in montagna! Se volete fare trekking in Austria questo è certamente il posto più adatto per cominciare.

Ci troviamo precisamente ad Alpbach, un paesino situato sulle montagne a circa mille metri di altitudine. L’architettura omogenea in legno massiccio e i colori intensi dei balconi fioriti fanno di Alpbach il “Villaggio più bello di tutta l’Austria” e “Villaggio floreale più bello d’Europa”.

La regione “Alpbachtal & Tiroler Seenland” è stata insignita del sigillo di qualità austriaco dei sentieri. La maggior parte delle escursioni che partono da Alpbach sono dirette nella regione delle Kitzbüheler Alpen, ma l’elenco delle mete escursionistiche qui è davvero lungo.

Ci sono i tre orrido attrezzati: l’orrido di Kundler, raggiungibile dallampio sentiero relativamente pianeggiante senza ostacoli e adatto anche a persone disabili, poi il maestoso orrido di Tiefenbach coi suoi scenari panoramici ed infine l’orrido di Kaiser, il più spettacolare e che si trova molto vicino alla casa dell’Imperatore e dell’Imperatrice Sissi, a Brandenberg.

Da non perdere a Kramsach, il più caldo lago balneare del Tirolo e una passeggiata nella storia lungo il sentiero dei castelli da Brixlegg a Rattenberg o presso il sentiero didattico di cultura locale di Alpbach, che passa davanti ad antichi masi.

Più in alto si trova il sentiero panoramico del monte Wiedersbergerhorn (2.128 m), da cui si possono ammirare le valli circostanti. Dalla cima il panorama è davvero spettacolare! 360° di montagne e vette che vanno dall’Austria, alla Baviera, fino alle montagne dell’Alto Adige!

Un consiglio per gli appassionati delle cime è il Plessenberg (1.743 m), dalla cui cima si può ammirare nelle giornate soleggiate il Großglocker, la più alta montagna dell’Austria.

In questa zona si trova la più piccola birreria dell’Austria, la “Kristall-Brauerei”, che può vantare il suo unico dipendente, il titolare Josef Moser, il quale produce 1.500 ettolitri di birra l’anno; il nome deriva dall’acqua cristallina delle sorgenti alpine della zona.

Nel paese limitrofo, Inneralpbach, si trova la “Kupferhäusl”, il secondo domicilio della moglie del famoso attore Johannes “Jopi” Heesters, una fattoria del 1800 che è possibile affittare per una vacanza.

Infine Rattenberg, la più piccola cittadina dell’Austria di soli 400 abitanti. Heinrich Unterrader, chiamato anche l’ultimo campanaro del Tirolo, qui da più di 30 anni, che vive nella porta settentrionale che fino al 19° secolo fungeva da torre di guardia. Le sue storie, i racconti ed i ricordi sapranno allietare chi giungerà nel suo paese dopo una bella camminata.

Il Sentiero delle Malghe Salisburghesi

Il Sentiero delle Malghe (“Almenweg”), 31 tappe per 31 rifugi, è senza dubbio uno dei 5 migliori trekking in Austria. Invita a camminare di malga in malga per ben 350 km attraverso le montagne salisburghesi del Pongau, toccando oltre 120 rifugi dove si viene ospitati e rifocillati con cordialità.

Da ciascuna delle località si può partire per un lungo trekking circolare oppure per una semplice camminata della domenica nella natura.

Il novanta per cento del tracciato si trova ad altitudini moderate, comprese tra i 1.000 e i 2.000 metri e si caratterizza per il logo che raffigura una genziana blu che cresce sulle montagne del Salisburghese. Lungo il Sentiero delle Malghe la troverete ovunque: sui segnavia, sui timbri nei rifugi e sulle panchine per le soste. Il timbro che ogni malga apporrà sul vostro libretto, vi permetterà di ottenere la spilla della Via delle malghe salisburghesi come premio per il vostro impegno presentandolo all’Ufficio Turistico.

Su questi alpeggi, dove da secoli i malgari portano al pascolo il bestiame, gli amanti della natura possono godere della bellezza del paesaggio alpino. Per gli escursionisti, inoltre, i gestori delle malghe hanno sempre pronti i prodotti locali fatti in casa come il formaggio fresco di malga, il pane cotto nel forno a legna, il “Bauernkrapfen”, il gulasch ai funghi o il dolce ai mirtilli, chiamato “Schwarzbeernocken”. Per chi desiderasse provare la vita del malgaro, è possibile soggiornare presso i vari rifugi, partecipando attivamente alla preparazione del pane, del formaggio e alla distillazione della grappa.

Si può assistere anche alle tradizionali feste del solstizio e le feste di transumanza di primavera e d’autunno. Una delle usanze più caratteristiche è la lotta Jakobi-Ranggeln, che si svolge ogni anno a fine luglio sul monte Hundstein presso Maria Alm. Quella che un tempo era una vera lotta tra pastori e malgari per stabilire i confini dei pascoli, oggi è diventata una specie di sport montanaro tradizionale.

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Lorenzo Masotti

Lorenzo Masotti

Sono Lorenzo Masotti, 30 anni, toscano doc. Sono stato sempre invaghito da nuovi orizzonti. Adoro camminare nei boschi, a stretto contatto con la Pacha Mama. Mi piace scrivere e fotografare, raccontare e far conoscere le mie esperienze. Ho viaggiato molto in Italia e in diversi paesi europei.

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