The Leave No Trace Center for Outdoor Ethics, quindi il Centro per l’escursionismo etico “Non lasciare traccia”, è un’organizzazione statunitense che si occupa di moltissimi aspetti della sostenibilità ambientale, concentrandosi sull’educazione delle persone.
Il principio alla base del loro lavoro è proprio quello di insegnare alle persone a ridurre al minimo il loro impatto ambientale, sia in termini di inquinamento che di rispetto degli animali selvatici. A volte non ci rendiamo nemmeno conto di quanto profondamente influenziamo un’ambiente quando facciamo trekking, campeggio o anche solo una passeggiata nei boschi. Agire quindi con più consapevolezza ci aiuta a migliorare i nostri comportamenti e a lasciare inalterato quell’ambiente che tanto amiamo.
Pensiamo per esempio ai trekking a lunga percorrenza come l’Appalachian Trail, o ai Parchi Nazionali Americani e ai milioni di turisti che ogni anno li visitano. L’impatto ambientale è enorme, e servono quindi regole precise ed efficaci per impedire a questa grande quantità di persone di recare danni all’ambiente. Pensiamo allo smog delle auto tra le strade del Parco, ai fuochi nei campeggi, alla massa di rifiuti che si producono ogni giorno, o alle migliaia di persone che ne calpestano i sentieri.
The Leave No Trace Center for Outdoor Ethics ha quindi ideato 7 principi etici, 7 regole che ogni escursionista dovrebbe rispettare quando fa trekking o anche solo quando trascorre qualche ora nella natura.
I 7 principi etici del Leave no Trace
Ecco qualche regola e consiglio su come ridurre il proprio impatto ambientale sulla natura che andiamo ad esplorare, a cura del Leave No Trace Center for Outdoor Ethics.
I 7 principi etici alla base di questa strategia sono:
- Plan ahead and prepare, ovvero pianifica in anticipo – Sapere in anticipo il luogo idoneo dove fermarsi per la notte riduce la possibilità di fare campeggio “disordinato” e quindi di impattare negativamente sull’ambiente.
- Travel and camp on durable surfaces, cioè cammina e campeggia in siti permanenti – É importante, per rispettare l’ambiente e il delicato ecosistema di alcune zone, seguire il sentiero e non fare scorciatoie e calpestare altra flora. Lo stesso vale per il campeggio, da fare in prossimità di ripari o aree già precedentemente utilizzate per questo scopo.
- Dispose of waste properly, cioè smaltire correttamente i rifiuti – Noi produciamo rifiuti sia organici che di natura plastica, ed è necessario sapere come smaltirli nel modo corretto.
Partiamo innanzitutto dai nostri escrementi, e subito ci viene utile la piccola cazzuola nello zaino: il rifiuto va infatti seppellito a circa 20cm di profondità e a 60 metri di distanza da fonti d’acqua, sentieri e shelter. Questi rifiuti vanno inoltre “scomposti” con un bastone e mischiati alla terra, così da velocizzare la loro decomposizione ed evitare che animali locali vadano a scavare.
Per quanto riguarda gli scarti di cibo, questi non vanno assolutamente né seppelliti né bruciati: dovrai sigillarli all’interno di un sacchetto di plastica e buttarli in appositi contenitori non appena ce ne sarà l’occasione.
- Leave what you find, cioè lascia ciò che trovi – Questo significa che non ti è consentito strappare neanche un fiore dalla terra, ciò che vedi è sacro e non è tuo. Lascia inalterata la natura intorno a te.
- Minimize campfire impacts, ovvero minimizza l’impatto di fuochi – Cerca di cucinare col tuo fornello da campo senza l’utilizzo del fuoco. Questo produce infatti un impatto visivo ed ecologico non indifferente. Se proprio vuoi accendere un fuoco, fallo all’interno di cerchi precedentemente utilizzati, non aggiungere rocce e utilizza legna già presente a terra. Lascia sempre il fuoco spento: in un bosco il rischio di incendi è sempre molto alto.
- Respect wildlife, cioè rispetta l’ambiente – Non distruggere e disturbare la flora e la fauna locale.
- Be considerate of other visitors, cioè sii rispettoso delle altre persone – questo credo non abbia bisogno di spiegazioni.
Il concetto di base è: sii consapevole dell’impatto che la tua presenza provoca sull’ambiente circostante e cerca di ridurlo il più possibile, cammina, insomma, senza lasciare traccia.