[av_image src=’https://www.apiediperilmondo.com/wp-content/uploads/2016/02/12715412_1132056166827463_4626849465990892163_n-1-845×321.jpg’ attachment=’5127′ attachment_size=’entry_with_sidebar’ align=’center’ styling=” hover=” link=” target=” caption=” font_size=” appearance=” overlay_opacity=’0.4′ overlay_color=’#000000′ overlay_text_color=’#ffffff’ animation=’no-animation’][/av_image]
[av_textblock size=” font_color=” color=”]
Tormente di neve e raffiche di vento sorprendono i pellegrini diretti a Santiago
[easy-social-share buttons=”facebook,twitter,google,pinterest,mail,whatsapp” counters=0 style=”button”]
La Spagna, e con lei i pellegrini che la stanno attraversando, sta vivendo in questi giorni momenti di forte tensione legata al maltempo. La Galicia è tra tutte la regione più colpita, con grandi nevicate, raffiche di vento e, sulla costa, onde alte più di sei metri.
I pellegrini giunti domenica nel piccolo pueblo di Foncebadón si sono trovati davanti una violenta tormenta di neve, che gli ha impedito di proseguire e di attraversare il Passo, già chiuso alle macchine perché troppo pericoloso. Ad accoglierli in quel luogo isolato un albergue per pellegrini, un caldo rifugio che da sempre ripara i pellegrini anche in inverno.
La Cruz de Hierro e il paesaggio circostante, coperti da una spessa coltre di neve, hanno però regalato uno spettacolo incredibile, anomalo e alquanto suggestivo per chi ha percorso il cammino solo in estate. Meno fitta la neve a O’Cebreiro, che ha comunque imbiancato i tetti delle sue caratteristiche pallotas.
Neve anche per chi, in quei giorni, è partito da Saint Jean Pied de Port. Nonostante i pellegrini abbiano dovuto percorrere la Via del Fondovalle invece che la Via Alta, chiusa dal 1 Novembre al 31 Marzo perché troppo pericolosa in caso di maltempo, una leggera nevicata li ha comunque sorpresi in prossimità dell’Alto de Ibañeta fino a Roncisvalle. Lo stesso destino ha coinvolto anche tutto il resto della Navarra, della vicina Rioja, e delle Asturias.
Proprio qui nelle Asturias ci sono state le maggiori difficoltà per i pellegrini intenti a percorrere il Cammino Primitivo. Per giorni la pioggia non ha cessato di cadere, rendendo i sentieri delle pozzanghere di acqua e fango, impossibili da sorpassare senza grandi sforzi e scarpe bagnate. Nel weekend la neve abbondante ha reso il cammino sempre più difficile, costringendo alcuni a fermarsi un giorno in più per non incorrere in inutili pericoli.
Tanta neve anche sul Cammino di San Salvador, che attraversa la Cordigliera Cantabrica, e sul Camino de Lebaniego, proprio al centro dei Picos de Europa.
Per oggi e domani le previsioni annunciano sole e schiarite, ma a preoccupare è il calo delle temperature, che rischia di ghiacciare la neve e di rendere ancora più impervi e pericolosi i chilometri fino a Santiago. Sarà una dura prova per i pellegrini già stremati da tanti giorni di maltempo, una sfida che con forza e costanza supereranno sicuramente.
FOTO WEB www.facebook.com/FoncebadónLeón
[/av_textblock]
[av_one_half first min_height=” vertical_alignment=” space=” custom_margin=” margin=’0px’ padding=’0px’ border=” border_color=” radius=’0px’ background_color=” src=” background_position=’top left’ background_repeat=’no-repeat’ animation=”]
[av_textblock size=” font_color=” color=”]
[/av_textblock]
[/av_one_half]
[av_one_half min_height=” vertical_alignment=” space=” custom_margin=” margin=’0px’ padding=’0px’ border=” border_color=” radius=’0px’ background_color=” src=” background_position=’top left’ background_repeat=’no-repeat’ animation=”]
[av_textblock size=” font_color=” color=”]
[/av_textblock]
[/av_one_half]
[av_hr class=’default’ height=’50’ shadow=’no-shadow’ position=’center’ custom_border=’av-border-thin’ custom_width=’50px’ custom_border_color=” custom_margin_top=’30px’ custom_margin_bottom=’30px’ icon_select=’yes’ custom_icon_color=” icon=’ue808′]
[av_comments_list]