Camminare fa bene, si sa, come qualsiasi esercizio fisico, soprattutto se eseguito con regolarità. É una di quelle sane abitudini che andrebbe inserita nella nostra agenda quotidiana.
Gli esperti della salute, infatti, consigliano di passeggiare almeno 30 minuti ogni giorno al fine di mantenere una buona condizione generale. I benefici del camminare non sono legati solo alla pratica costante, bensì all’attività in sé, anche quando fatta occasionalmente, come ad esempio durante i viaggi o le escursioni del weekend.
Che si faccia su una strada asfaltata o su un sentiero tortuoso, tutte le sere dopo il lavoro o in estate durante le vacanze, camminare favorisce il benessere completo della persona in quanto agisce sinergicamente su corpo, mente e spirito
Essendo, inoltre, un movimento naturale, che non richiede uno sforzo eccessivo, può essere effettuato da tutti e avere, quindi, un impatto positivo sulla vita di tutti.
14 Benefici del camminare
Si parla tanto di benefici, ma quali sono?
Eccone elencati 14:
- Può farlo chiunque
- Non costa nulla
- Migliora l’umore e riduce lo stress
- È il modo più semplice per tenersi in forma
- Abbassa la possibilità di infortuni
- Riduce il rischio di infarto
- Abbassa il colesterolo
- Riduce l’ansia e la depressione
- Migliora il controllo del diabete
- Ti fa stare davvero bene
- Ti fa vivere nel qui e ora
- Vivi il mondo più lentamente
- Vedi cose che non hai mai visto prima
- puoi farlo dove vuoi
Camminare allena il corpo
I principali benefici del camminare sul corpo, nello specifico, sono dovuti allo stimolo continuo della pompa plantare che aiuta a far tornare il sangue al cuore.
Ciò contribuisce a migliorare la circolazione e, di conseguenza, tutti i disturbi ad essa collegati come, ad esempio, l’ipertensione, le malattie cardiovascolari o l’insufficienza venosa agli arti inferiori.
Il maggiore apporto di ossigeno, favorito anche da una respirazione più ampia e profonda (ovviamente in contesti non inquinati), giova però in generale a tutti i nostri organi e ne promuove il loro corretto funzionamento.
L’azione motoria, inoltre, coinvolgendo tutti i principali muscoli, permette di ottenere una buona tonificazione complessiva, essenziale anche per il sostegno delle articolazioni. La schiena si rilassa e la colonna vertebrale ritrova una sua posizione più naturale, ridando sollievo alle persone costrette ad una vita sedentaria.
Uno degli effetti principali del camminare è quello di combattere la stanchezza causata dalle tensioni con una più sana che porta ad un sonno riposante e ha un’azione rigenerante su tutto l’organismo.
Camminare libera la mente
“Mens sana in corpore sano” dicevano gli antichi ed oggi non possiamo non riconoscere quanto sia davvero importante per il nostro benessere il collegamento tra i due elementi.
Nella camminata, in particolare, grazie al lavoro del cuore e al movimento regolare e coordinato, è possibile portare equilibrio tra i due emisferi del cervello (il logico e il creativo) e quindi avere una maggiore lucidità e chiarezza di pensiero.
Essendo, inoltre, un’attività che non richiede una particolare concentrazione, permette di liberarsi dagli schemi e dai condizionamenti delle (pre)occupazioni giornaliere e dare spazio all’immaginazione, stimolando così lo sviluppo di nuove idee e nuovi punti di vista.
Tra i benefici del camminare vi troviamo uno dei migliori rimedi contro lo stress e i pensieri tossici. Agendo sul sistema nervoso, infatti, aiuta a scaricare l’eccessiva quantità di energia accumulata e a riportare la mente in uno stato di calma e serenità.
Passo dopo passo, si riesce a “staccare la spina”, a rallentare e quindi a tornare padroni del proprio tempo, quello biologico e non influenzato dalle scadenze del lavoro o dalla frenesia della città.
Camminare giova allo spirito
Camminare mette in moto il nostro corpo e libera la nostra mente.
- Ci fa sperimentare la fatica e la soddisfazione di aver raggiunto un determinato luogo
- Ci aiuta a credere nelle nostre potenzialità fisiche e intellettive
- Ci permette di conoscere il mondo e le persone
- Agisce su tutto ciò che è fondamentale per la nostra crescita personale.
Sciogliendo le tensioni, riportandoci a contatto con la terra e con il nostro movimento naturale riscropriamo tra i benefici del camminare il contatto con noi stessi e con l’essenza che abita in ognuno di noi.
Nell’avvertire il battito del cuore, ascoltare il nostro respiro, osservare il paesaggio intorno a noi, percepire attraverso i cinque sensi, il vento, i profumi, i suoni ci rendiamo conto di come la bellezza che si trova fuori risuoni in realtà anche nella nostra anima.
Camminare genera una forza tranquilla e un’occasione di dialogo interiore che si sviluppa attraverso le sollecitazioni che provengono dal mondo esterno in tutte le sue forme e i suoi colori, sia nella condivisione e nel confronto con altri esseri umani, sia nel riappropriarsi e nel godere del proprio spazio personale, in solitudine.
All’aperto e in mezzo alla natura, ci liberiamo dal senso di soffocamento che a volte ci blocca. Nel moto che ci porta verso una meta più o meno sconosciuta possiamo sentire le nostre fragilità e sofferenze, ma, al contempo, gioire per il cammino intrapreso.
Che sia con lo zaino in spalla o senza nulla addosso, a piedi nudi sulla sabbia o con le scarpe da trekking, per un’ora al giorno o 800km senza mai fermarsi, camminare attiva un cambiamento positivo per il nostro benessere, fuori e dentro di noi.