Dati tecnici
Inizio : Alagna Valsesia
Fine : Valle d’Otro
Lunghezza : 2 Km
Tracciato : Sentieri
Difficoltà : Facile, turistica
Dislivello : +/- 400 m
Alagna Valsesia è un piccolo borgo alpino ai piedi del Monte Rosa famoso tra gli sciatori fuoripista, che offre una fitta rete di piste dedicate appunto al Freeride.
Situata nell’alta Valsesia, nella stagione estiva pullula di escursionisti e amanti della natura, incoraggiati dalla possibilità di muoversi in diverse direzioni, dal Piemonte alla Valle d’Aosta.
Il nostro sentiero parte dal punto di informazioni turistica situato proprio al centro di Alagna Valsesia.
Sentiero per valle d’Otro
Spalle al Punto informazione, tenendolo sulla destra, attraversiamo le strisce pedonali e troviamo il primo cartello che ci indica la direzione del sentiero.
Da qui leggermente in discesa seguiamo una strada pedonale in pietra che attraversa il borgo alle spalle delle abitazioni fino ad arrivare a un ponticello in legno; qui un altro cartello ci indica la via.
La segnaletica è molto presente ed è davvero difficile sbagliare direzione.
Il sentiero da Alagna Valsesia a valle d’Otro è tutto in salita: circa 400 i metri di dislivello che conducono fino al rifugio Zar Senni, dove finisce la nostra escursione. Ma niente paura, la lunghezza del tracciato è davvero breve, solo 2 km, un sentiero adatto a tutti livello di difficoltà T.
Dopo aver lasciato il borgo subito dobbiamo affrontare una serie di scaloni di roccia davvero molto ripidi, che seppur faticosi ci permettono di salire facilmente.
La roccia lascia pian piano il posto a un sentiero di terra completamente immerso nel bosco. Il sentiero rimane molto ripido, quindi consiglio, per chi ne fa uso, di portarsi un paio di bacchette da trekking per aiutarsi nella salita.
Diversi i punti dove potersi fermare e riposare, e perché no, bere un sorso d’acqua fresca alle tante fonti presenti lungo il percorso.
La miniera di Manganese
A circa tre quarti del tracciato, poco prima dell’arrivo, troviamo sulla destra una deviazione per la vecchia miniera abbandonata di Manganese. Si tratta di appena 150m in più, quindi perché non farla!
Troverete in tutto due blocchi di rovine: il primo faceva parte della teleferica che trasferiva il minerale estratto a valle; il secondo, un po’ più avanti, era il deposito esplosivi e l’accesso alla miniera.
Purtroppo non è possibile accedere all’interno della miniera, diversi cartelli ne segnalano il divieto ed il pericolo.
Operativa fin dai primi del ‘900, la FIAT la rilevò e la utilizzò negli anni tra la I e la II guerra mondiale per approvvigionarsi il materiale per la propria industria areonautica.
Da qui è possibile tornare indietro oppure proseguire lungo il sentiero della miniera e ricongiungersi più avanti sul sentiero da Alagna Valsesia a valle d’Otro.
Il Villaggio Walser
Dopo 2 km di salita giungiamo al termine dell’escursione: il bosco lascia spazio a un grande pratone completamente aperto, da dove possiamo godere di un meraviglioso panorama sia sulle montagne circostanti che sulle antiche abitazioni della civiltà Walser. Qui un piccolo rifugio, il Zar Sanni, ospita un bar e un ristorante.
Walser, che deriva dal tedesco, indica l’abitante del cantone vallese, una comunità appunto di origine tedesca che grazie alla sapiente lavorazione del legno e della pietra hanno saputo organizzare nei secoli alcuni villaggi e costruirli con tipiche architetture.
Abili organizzatori sia sociali che economici sono riusciti nel tempo a conservare intatte le proprie origini.
Ed è proprio qui, lungo il sentiero da Alagna Valsesia a valle d’Otro ai piedi del Monte Rosa che possiamo ammirare queste meravigliosi abitazioni ancora oggi abitate.
Non vi resta che mettervi in cammino e raggiungere questa meravigliosa valle.
Da qui in poi è possibile proseguire per altri sentieri
2 risposte
Ciao, adesso è possibile percorrere il sentiero con le ciaspole? Grazie
Ciao Greta, ti consiglio di contattare l’ufficio turistico di Alagna.
Grazie Vincenzo