DATI TECNICI
Inizio : Menton
Fine : Montecarlo
Lunghezza : 12 Km
Tracciato : Lungomare, cemento
Difficoltà : Facile, turistica
Dislivello : +/- 400 m
Sullo sfondo di stupendi panorami, lungo la famosa quanto rinomata Costa Azzurra, un suggestivo viaggio a piedi di 12 km unisce due autentici gioielli della Provenza, Menton e il Principato di Monaco.
Menton, considerata la “città dei limoni” per la sua lunga tradizione di agrumicoltura, conserva in uno dei suoi tanti giardini, precisamente quello di Palais Carnolès, oltre 70 specie di limoni, e da oltre settant’anni festeggia il suo carnevale, la Fête du Citron, con carri e sculture ricoperte di arance e limoni, che in uno spettacolare insieme di colori e profumi, riempiono in quei giorni ogni angolo di città.
Il clima mite e soleggiato ha visto prosperare una natura rigogliosa, e permesso alla creatività di artisti e giardinieri di esprimersi al meglio. Tante le cose da vedere: la Basilica di San Michele, il Cimitero, che proprio sulla collina vista mare ospita le rovine del castello, il Casinò, il Museo Cocteau, la Vecchia Fortezza. Ma è soprattutto la città in se stessa ad attirare l’attenzione. Si presenta arroccata, con case colorate che affacciano sul porto, una lunga passeggiata accanto al mare e attorno alte e rocciose montagne dalle sfumature dorate. Un luogo molto piacevole dove trascorrere qualche giorno, appena oltre il confine italiano di Ventimiglia.
Il sentiero lungo Cap Martin
Il nostro viaggio a piedi comincia qui. Dal lungomare di Menton si prosegue fino al promontorio di Cap Martin, una zona molto rinomata che vede ville e giardini molto sfarzosi, appartenenti a importanti famiglie e personaggi.
Un sentiero, oggi chiamato Promenade Le Corbusier in onore del noto architetto morto qui nel 1965, costeggia tutto il Capo fino all’estremità opposta, regalandoci una vista inedita del Principato di Monaco. Inizialmente noto come “Sentiero dei Doganieri”, il percorso nasce durante la Rivoluzione Francese, nel 1791, per aiutare i doganieri a stanare i contrabbandieri, che spesso usavano gli anfratti e i tratti di costa per nascondersi.
Oggi questo sentiero riceve continue cure e attenzioni. Ben segnalato e percorso ogni giorno da decine di persone, si sviluppa su una base di cemento, così che risulta percorribile anche con cattivo tempo.
Tracciato molto facile e adatto a tutti, è caratterizzato da continui sali e scendi nell’ordine di dieci, quindici gradini, e molte scalinate deviano dal percorso scendendo al mare, su scogli o piattaforme di cemento dove poter prendere il sole o godersi un panino in riva al mare. La vegetazione è verde e rigogliosa, composta da pini marittimi, mirto, fresie o agavi.
I colori, così come i profumi, sono molto intensi, e il rumore del mare ci accompagna per tutta la durata del nostro viaggio. Il vento rischia di essere molto forte, quindi, se non è estate, munitevi di una giaccia antivento, vi servirà.
Appena aggirato il promontorio vedrete vicinissima Montecarlo, coi suoi alti e fatiscenti palazzi appoggiati alle sue ripide montagne. Si tratta di un punto di vista assolutamente inedito, un panorama che se foste andati in macchina non avreste mai visto. La meta è ancora lontana, quindi godetevi il viaggio e la meravigliosa natura intorno a voi.
Si arriva a Roquebrune, si costeggia la ferrovia, la bella Plage du Buse e si continua il sentiero vista mira fino a Montecarlo, una città di fama mondiale e dal fascino unico.
Montecarlo
Fondata come Menton dai genovesi nel XIII secolo, Montecarlo venne conquistata da Francesco Grimaldi, appartenente a una delle famiglie guelfe cacciate da Genova. La storia narra che in una sera del 1297, Grimaldi, travestito da monaco, riuscì ad entrare nella Roccaforte e da lì attaccarla con un esercito appostato alle porte della città.
Da quel momento Montecarlo appartenne alla famiglia Grimaldi, e ancora oggi si celebra questa ricorrenza con grandi festeggiamenti.Città molto bella, curata, ordinata e pulita, offre molte opportunità di svago, come il giardino esotico, il Museo Oceanografico, il Palazzo del Principe o anche solo le antiche vie del centro storico.
Sede del Gran Premio di Formula Uno e di un rinomato Torneo di Tennis, Montecarlo può sembrare un luogo di sfarzi e lussi, soprattutto visti gli yatch ancorati al porto o le costosissime auto fuori dal Casinò. É invece un luogo a misura d’uomo, una città piacevole dove trascorrere il tempo, una scoperta insomma, che vi consiglio assolutamente di fare.
Se siete stanziati a Menton ma non ve la sentite di tornare indietro a piedi, potrete utilizzare il treno che parte dalla stazione di Monaco Montecarlo. Tratta ad alta percorrenza, con treni che partono ogni mezzora, vi riporterà a casa in 10 minuti. Per informazioni vai al sito