Vi trovate nel cuore della Valle d’Aosta, e più precisamente a Sarre, un paesino di quasi 5000 abitanti a soli 5 km da Aosta. Davanti a voi spicca in tutta la sua grandezza il massiccio del Gran Paradiso, con un Parco Nazionale ormai centenario e valli ricche di vigneti e frutteti. Una zona assolutamente meravigliosa, ricca non solo di natura, ma anche di storia e cultura.
Sull’opposta vallata, proprio alle spalle di Sarre, si trova il sentiero del Lago Fallère, che tra le sue tante bellezze offre una spettacolare vista sulle imponenti cime innevate del Gran Paradiso.
Il percorso
Il percorso si sviluppa sul versante sud del Monte Fallère, che essendo maggiormente esposto al sole può essere percorribile anche all’inizio della stagione estiva. A queste altitudini infatti il rischio di trovare neve è concreto, quindi se preferite paesaggi più verdi siete obbligati ad attendere fino al mese di luglio.
Si parte dai 1630 m di Thouraz e dopo 2,40 ore si raggiunge quota 2424 m. Il dislivello risulta quindi impegnativo, con una pendenza di circa 800 m in 5,7 km. Nonostante si debbano affrontare tratti molto ripidi, soprattutto nella parte finale, il tracciato può essere percorso anche da un camminatore che fa montagna saltuariamente, magari preventivando una sosta in più. Il sentiero non presenta infatti altre difficoltà, e si sviluppa sia su fondo erboso, tra i boschi, che su strada sterrata.
A parte qualche tratto in mezzo agli alberi, alle alte altitudini il sentiero gode di una visuale a 360° su tutto il paesaggio intorno. Non solo le montagne innevate, ma i prati verdi si perdono a vista d’occhio, così come il solco del sentiero lasciato dai tanti escursionisti prima di voi. Siete immersi in una natura incantata, incontaminata, profumata, investiti da quella sensazione di pace e benessere tipica della montagna.
Sul tragitto si incontrano tre alpeggi, non molto grandi e disabitati: quello di Moron, di Morgnoz e di Tsa de Morgnoz. Essendo equidistanti tra loro, potrete utilizzarli come punti di riferimento, una sorta di step intermedio che indica a che punto siete del percorso.
Arrivati a Morgnoz è possibile fare una deviazione, prendendo una strada un po più lunga ma con salite più dolci.
Si tratta di un tratto del Tour de Fallère che porta direttamente al lago. Lungo la strada troviamo prima la località di Chesère e in seguito l’alpeggio di Nouveau. Naturalmente potete fare il percorso “classico” all’andata e scegliere questa opzioni per il ritorno. I paesaggi sono stupendi in tutti e due i percorsi, quindi perchè non farli entrambi!?
Non troverete bar o rifugi lungo la strada, quindi portatevi qualcosa da mangiare e rifornitevi di acqua prima di partire. Portatevi anche un comodo telo dove stendervi e riposarvi prima di rimettervi in marcia per il ritorno.
Ultima raccomandazione: controllate le previsione metereologiche prime di partire. Non accontetatevi di guardare fuori dalla finestra. Ricordate che in montagna il tempo cambia in pochissimi minuti, e se al mattino c’è il sole non significa che nel primo pomeriggio non possa scendere qualche nuvolone nero a rovinarvi la scampagnata. Mi raccomando, non sottovalutate la montagna. Con le nuvole basse potrebbe esserci anche un po di nebbia e trovereste difficoltà a trovare il sentiero per il ritorno.
Note sul percorso
- Dopo l’alpeggio di Moron, distante circa 600 m, un sentiero devia dalla sterrata verso destra. Indicato da due pennellate gialle sulle rocce, entra con un sentiero ripido nel bosco.
- A circa 1,5 km dopo l’alpeggio di Morgnoz vedrete sopra di voi una costruzione. E’ Tsa de Morgnoz e potete raggiungerla lasciando la sterrata e salendo lungo un sentiero sulla destra.
- Alle spalle dell’alpeggio di Tsa de Morgnoz sale un sentiero segnato da paline gialle. In poco tempo si arriverà al lago.
Scheda info
La partenza è a Thouraz, una piccola frazione del comune di Sarre. Si arriva in auto a una piccola piazzola, dove un cartello di accesso vietato impedisce di andare oltre. Qui potrete lasciare la macchina e proseguire a piedi.