La Greenway lago di Como ha inizio a Colonno, un piccolo paese sulla riva occidentale del ramo di Como.
Il tracciato è molto piacevole e alterna tratti in riva al lago con altri più interni. Non presenta grandi difficoltà, e lunghi tratti pianeggianti lasciano qualche volta il posto a dolci sali e scendi, che donano una vista non comune.
Il Lario, sempre sulla nostra destra, è circondato da alte e scoscese montagne, dove la neve si scioglie solo col primo sole caldo della primavera.
La segnaletica
Ottima la segnaletica. Cartelli gialli e blu appositamente dedicati alla Greenway lago di Como indicano entrambe le direzioni di marcia, così da facilitare l’orientamento del viandante sia all’andata che al ritorno. Una “guida” pavimentata corre lungo tutto il percorso, e vede incastonate nelle sue mattonelle apposite pietre d’inciampo, la cui presenza ci rassicura sulla correttezza della strada percorsa. L’abbondanza di cartelli rende anche possibile iniziare la Greenway da un qualsiasi paese presente sul tracciato, così da rendere la propria passeggiata il più piacevole e personalizzata possibile.
In alcuni punti è anche possibile incontrare la scritta di “Strada Regina”: anticamente conosciuta come Via Regia, per l’importanza che rivestiva come strada maestra, venne nel Medioevo ribattezzata “Regina” perchè percorsa dalla regina Teodolinda. Ad ogni modo, si tratta di un antico sentiero romano che attraverso le Alpi collegava la pianura con le regioni transalpine, e che oggi coincide in parte con l’attuale statale, e in parte con sentieri e tracciati percorribili a piedi.
Data la straordinaria bellezza dei paesaggi e la facilità del tracciato, ogni anno sono migliaia le persone, tra locali e vacanzieri della domenica, che a partire dai primi caldi e dai primi giorni di primavera percorrono la Greenway. Molti i bar e i punti di ristoro lungo la strada, così come giardini o belvedere dove potersi fermare e mangiare un panino.
Luoghi d’interesse
Ad eccezione del territorio e della straordinaria bellezza naturalistica, non sono molte le attrazioni storico-culturali che incontriamo lungo il tragitto. A Colonno è l’Isola Comacina a fare da protagonista: sito archeologico di grande importanza, nell’epoca romana e nell’altomedioevo fu un centro militare, politico e religioso molto rilevante. Oggi, oltre a conservare antichi resti romani, offre un itinerario escursionistico molto suggestivo, dove è possibile ammirare la sua ricca vegetazione mediterranea.
Ci troviamo infatti in una zona del Lario chiamata Zoca de L’Oli, unica rispetto al territorio circostante perchè il clima, mite, favorisce la crescita di tigli, allori e soprattutto ulivi, dai quali si produce un buonissimo olio locale.
Molte sono le ville lungo il tragitto, alcune con bei giardini, altre con una stupenda vista sul lago, tutte figlie di quello stile settecentesco che univa il lusso e lo sfarzo degli interni alla geometrica attenzione degli spazi esterni, con fontane, sculture e giardini incantevoli. Tra le più belle incontriamo a Lenno Villa Balbiano e Villa Monastero, a Mezzegra Palazzo Brentano e a Tremezzo Villa La Quiete e Villa Carlotta.
A Tremezzo il parco Olivelli, proprio a bordo lago e con una vista stupenda, ci offre la possibilità di fare una sosta. Oasi di pace, tranquillità e bellezza, è un luogo perfetto per riposarsi in vista degli ultimi chilometri.
Le località di Lenno, Tremezzo e Cadenabbia si avvalgono inoltre di un servizio giornaliero di navigazione, che oltre a permettere il reciproco collegamento, consentono di raggiungere Bellagio, una tra le zone più belle e famose del lago di Como.
Da Lenno possiamo infatti già scorgere Bellagio, un luogo che deve la sua particolarità non solo alle ville e ai suoi parchi, assolutamente stupendi, ma alla sua posizione geografica: essa si trova esattamente nel punto in cui i tre rami del lago si incontrano, al centro del triangolo lariano, al centro della ypsilon.
Griante è il nostro punto di arrivo, il paese dove finisce la Greenway lago di Como. C’è in progetto di continuare il percorso fino a Menaggio, pochi chilometri più avanti, da dove già inizia un altro tratto dell’antica via Regina. Ma questa è tutta un’altra storia..!
Info
- Partenza Colonno – prima di entrare in paese, sulla sinistra, un cartello della Greenway indica di dirigersi su una ripida salita. Qui è possibile parcheggiare la macchina e cominciare la passeggiata.
- Potete decidere di iniziarla da qualsiasi paese nel mezzo del tracciato, non faticherete a trovare le indicazioni per la Greenway.
Trasporti alternativi
- Per chi arriva a Como in treno può raggiungere le località di Lenno, Tremezzo e Cadenabbia tramite traghetto. Colonno non offre infatti una tratta navale. Consultare questo sito per orari e prezzi
- L’Autobus C10, tratta Como-Menaggio-Colico, fa su quattro ruote tutto il percorso che avete fatto a piedi. Per gli orari consultate il sito
3 risposte
Buongiorno e complimenti per il vostro sito web. Vi scrivo per chiedervi se sarebbe possibile inserire al termine del vostro articolo il link al sito web ufficiale della Greenway del Lago di Como: https://greenwaylagodicomo.com
buona serata
Silvia Marucci
Essendomi affacciato da poco tempo al mondo del trekking, desidererei poter attingere dal vs. archivio di newsletter,
che, sono certo, mi riserverà piacevoli sorprese. Molte Grazie
Greeway sul lago di Como ♥️ Bellissimo articolo!
Per chi fosse interessato ho creato un piccolo video (3min e 30 sec) con tutti i dettagli per fare questo giro
È un percorso di 11,5 km (23 km andata e ritorno) con 485m di dislivello totali. Si parte da Colonno dove c’è un ampio parcheggio a pagamento (5€ tutto il giorno) e si arriva a Griante. Il giorno in cui è stato girato il video, il 13/12/2020, il parchimetro non era funzionante, quindi la macchina si poteva lasciare in sosta gratuitamente. Nel video segnaliamo il punto preciso dove parcheggiare, adiacente all’attacco del sentiero. Il percorso si snoda tra borghi e paesini con lunghi tratti sul lago. Il paesaggio è fantastico e la quota bassa rende questo percorso percorribile in qualsiasi stagione.