Si definisce come attività fisica qualsiasi comportamento che provoca l’innalzamento, rispetto al riposo, del livello di energia usato dal corpo. L’attività fisica per eccellenza, la prima che ogni essere umano svolge ogni giorno è camminare.
Un gesto molto semplice come quello del cammino, ripetuto ogni giorno, per 30 minuti, porta a un consumo calorico di circa 150 kcal. Forse poche? Il trucco sta nel farli in compagnia di Costanza, ottima compagna di viaggio che però non sempre si fa prendere per mano per uscire di casa. Costanza a volte si impigrisce sul divano oppure si rintana in casa perché fuori fa freddo o piove. Costanza a volte può essere troppo ligia ai doveri casalinghi, familiari e lavorativi. Ma… Costanza è la chiave di volta per star bene e in equilibrio!
Si definisce, invece come esercizio fisico o attività motoria tutti quei movimenti del corpo ripetitivi, programmati e strutturati specificatamente che hanno l’obiettivo di migliorare la condizione fisica e della salute della persona. Questo è possibile, variandone l’intensità e la frequenza (i tempi di recupero e di super compensazione), a seconda dell’età e della condizione fisica del singolo.
Nordic walking: l’attività fisica diventa esercizio fisico!
Come sempre è la semplicità a rendere un gesto unico e speciale. Aggiungendo alla camminata classica l’utilizzo, attraverso la tecnica corretta, dei bastoncini specifici da Nordic Walking si può camminare per sport e trasformare l’attività fisica per eccellenza in qualcosa di più.
Praticare questa disciplina sportiva significa molto!
- Come mai questo tipo di camminata può essere definito come esercizio fisico?
Perché il Nordic Walking può essere considerato come una serie di movimenti del corpo ripetitivi, programmati e strutturati in maniera specifica finalizzati all’apprendimento della tecnica e il miglioramento della condizione fisica.
- Cosa significa praticare Nordic Walking?
Si potrebbe dire che sia un modo per camminare utilizzando molti distretti muscolari del corpo umano, attivando numerose catene cinetiche. Non solo… significa anche camminare in maniera consapevole e attenta: il che significa coinvolgere nel movimento anche il cervello in maniera attiva. Ecco uno dei motivi per cui si consumano anche più calorie: il cervello, soprattutto all’inizio, gioca un ruolo fondamentale per la riuscita di una buona tecnica.
- Perché il Nordic Walking può essere considerato un esercizio fisico completo?
Praticare questa disciplina non vuol dire solo camminare curando la tecnica. Bensì vuol dire sfruttare la tecnica, l’attrezzatura (i bastoncini con lo specifico guantino) e l’ambiente circostante per allenare al meglio le capacità condizionali: resistenza, forza, equilibrio, coordinazione e mobilità articolare.
Nordic walking: l’esercizio fisico diventa consapevolezza!
Il Nordic Walking, tra le altre cose, dà la possibilità di entrare in contatto con sé stessi attraverso la postura. S’intende per postura l’adattamento che il nostro corpo prende da quello che c’è intorno a noi. Ovvero è l’insieme di afferenze esterne o ambientali con l’integrazione delle afferenze psico – emozionali. Ne consegue che la postura in sé non esiste, ma esiste la postura di… Costanza per esempio!
Portare attenzione al proprio atteggiamento posturale, sotto la guida di un Istruttore Qualificato che guiderà gli esercizi finalizzati al miglioramento possibile di quest’ultimo, potrà essere l’opportunità per il Nordic Walker di dare movimento ed energia vitale ai visceri. Ecco che questi ultimi, nel momento in cui sono chiamati in causa con la dovuta percezione, diventano la chiave di volta per rendere un esercizio fisico un esercizio fisico consapevole.
A mio modesto avviso, allora, non mi resta che augurare a tutti voi lettori di prendere per mano la vostra compagna di allenamento Costanza, uscire all’aria aperta e iniziare a fare attività motoria consapevole: solo così potrete contribuire al vostro migliore equilibrio!
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